Comunicati Stampa | Previdenza e fisco
31/05/2024
Con la progressiva rivalutazione delle pensioni alcuni nuclei rischiano di superare il limite di reddito familiare di 36mila euro, fermo da più di 25 anni
Il meccanismo di perequazione delle pensioni rischia di avere un rovescio della medaglia: la perdita dell’esenzione del ticket per quei nuclei familiari composti anche da anziani il cui reddito complessivo supera i 36mila euro lordi. Ci sono regioni che hanno cercato di arginare questo problema, non il Veneto: la Fnp si è assunta l’impegno di sollecitare una soluzione anche nel nostro territorio.
L’esenzione del ticket per gli over 65
Per gli anziani dai 65 anni il limite di reddito familiare per avere l’esenzione dal pagamento dei ticket, per prestazioni specialistico-ambulatoriali e diagnostica strumentale, è fissato a livello nazionale in € 36.151,98. Limite stabilito ancora nel 1998: in lire ammontava a 70 milioni, la cifra è stata trasformata in euro e mai aggiornata. Il problema che rileviamo oggi è che questo limite è facilmente superabile anche da nuclei familiari con pensioni basse: bastano, per esempio, due pensioni nette da 1.100 euro al mese per perdere l’esenzione!
La perequazione non significa ricchezza
La perequazione serve ad agganciare il valore delle pensioni all’inflazione, anche se sappiamo che il meccanismo in vigore in Italia ha delle storture (si veda al riguardo l’articolo a questo link). La prassi consolidata negli anni è garantire la rivalutazione piena solo alle pensioni più basse, individuando una rivalutazione parziale (stabilita dalla Legge di Bilancio) di anno in anno diversa per le pensioni di importo più elevato. Con la perequazione le pensioni sono oggettivamente aumentate progressivamente negli anni, ma non il loro potere d’acquisto che, anzi, è diminuito dato che il costo della vita è sempre più elevato.
Le nostre richieste
Se un lavoro a livello nazionale dovrà essere fatto per rivedere il limite reddituale familiare di € 36.151,98 per garantire l’esenzione del ticket agli over 65, a livello locale possiamo chiedere alla Regione Veneto di introdurre una esenzione regionale. Si può fare e in altre parti d’Italia, come in Lombardia e nella Provincia Autonoma di Bolzano, è stato fatto. La Regione Lombardia, per esempio, ha introdotto già nel 2007 con una DGR una esenzione dal ticket per gli anziani il cui reddito familiare sia compreso tra i € 36.151,98 e i € 38.500.
La Cisl Veneto ci sostiene in questa iniziativa: leggi in allegato il comunicato stampa congiunto inviato il 7 giugno, in cui Gianfranco Refosco, segretario generale Cisl Veneto, parla di "una questione di equità di accesso ai servizi e al diritto alla salute, che per tanti anziani e le loro famiglie rischia evidentemente di essere minata".
Cisl Veneto e Fnp Veneto hanno scritto all'assessora regionale alla Sanità Manuela Lanzarin per chiederle un incontro di approfondimento e trovare anche in Veneto una soluzione locale.