Tutte le modalità per ritirare la pensione di maggio

Notizie di cronaca | Previdenza e fisco

23/04/2020



Proseguono le iniziative per limitare assembramenti alle Poste o in banca

Si avvicina il giorno dell'accredito e ritiro della pensione di maggio, per la quale restano in vigore tutte le iniziative già adottate ad aprile per evitare che si verifichino assembramenti negli uffici postali e nelle banche. Con la premessa che le regole di distanza sociale vanno osservate ogni qual volta si esce di casa, riepiloghiamo le modalità con cui si potrà ritirare la pensione.

Titolari di conto corrente bancario

La pensione verrà accreditata lunedì 4 maggio, primo giorno bancabile del mese. Ricordiamo che per accedere agli sportelli è necessario fissare un appuntamento, e raccomandiamo ancora una volta - se possibile - di utilizzare il bancomat.

Titolari di Libretto di Risparmio, conto Banco Posta, Postepay Evolution

La pensione verrà accreditata il 27 aprile e, in alternativa all'ufficio postale, potrà essere prelevata in uno qualunque dei 7mila sportelli automatici.

Ritiro in contanti negli uffici postali

Anche per la pensione di maggio ci sarà un pagamento anticipato e un accesso scaglionato agli uffici postali, come previsto dall'ordinanza congiunta del Ministero del Lavoro e della Protezione Civile. In base all'iniziale del cognome del titolare della prestazione, si accederà agli uffici postali con questo ordine:

  • A-B: lunedì 27 aprile;
  • C- D: martedì 28 aprile;
  • E-K: mercoledì 29 aprile;
  • L-P: giovedì 30 aprile;
  • Q-Z: sabato mattina 2 maggio.

Pensione consegnata a domicilio dai carabinieri

In virtù della convenzione tra Poste e Arma dei Carabinieri, i pensionati di età pari o superiore a 75 anni, che non abbiamo già delegato altri soggetti alla riscossione della pensione, possono averla recapitata a domicilio dai carabinieri. Per informazioni contattare il numero verde 800 55 66 70.

Sottolineiamo che l'Inps ha autorizzato Poste Italiane ad effettuare il pagamento delle prestazioni in tutti gli uffici postali, pertanto per i pensionati che di solito si recano in posta le somme spettanti potranno essere riscosse anche in uffici diversi da quelli di riferimento.