Coronavirus, le indicazioni della Cisl e della Fnp

Comunicati Stampa | Salute e prevenzione

24/02/2020



Sedi aperte solo su appuntamento e assemblee sospese. Comunicato congiunto di Adiconsum, Fisascat e Fnp contro rincari e truffe

Data l'emergenza che sta vivendo la nostra regione e il paese per il rapido diffondersi del contagio da coronavirus Covid-19, la Cisl del Veneto ha adottato alcune linee di comportamento, condivise dalle federazioni di categoria e dalle associazioni a essa collegate (come Adiconsum, Caf, etc.). Le disposizioni sono state decise in ottica di prevenzione e in ottemperanza all'ordinanza emanate da Ministero della Salute e Regione Veneto, e saranno in vigore fino al 1° marzo. Ovviamente, inm base agli sviluppi della situazione potranno essere reiterate o aggiornate.

Segnaliamo soprattutto per l'utenza che

- il Comune di Vo' Euganeo è zona rossa: le sedi e gli eventuali recapiti in questa località sono chiusi.

- la sede di Este è chiusa, con una interpretazione estensiva della ordinanza del Sindaco.

- la campagna fiscale per gli operatori del Caf è sospesa in tutte le sedi regionali.

- dal 25 febbraio al 1° marzo le sedi, uffici e recapiti della Riviera (Mirano, Mira, Dolo, Oriago), della Bassa Padovana e Area termale (Monselice, Montagnana, Stanghella, Abano Terme) riceveranno gli utenti SOLO su appuntamento.

- tutte le sedi regionali della Cisl e delle associazioni ad essa collegate si organizzeranno per ricevere l'utenza su appuntamento. Vi invitiamo a verificare prima di recarvi in una sede.

- Riunioni, assemblee, manifestazioni sindacali non effettivamente urgenti saranno rinviate. A questo proposito, segnaliamo che la Fnp Padova-Rovigo sta provvedendo a stabilire un nuovo calendario delle assemblee precongressuali che, da programma, sarebbero dovute cominciare il 26 febbraio.

Riportiamo qui di seguito il comunicato congiunto di Adiconsum, Fisascat e Fnp del Veneto, diffuso oggi, contro i rincari dei prezzi delle soluzioni igienizzanti e per sollecitare l'attenzione ai truffatori

Adiconsum e Fisascat Cisl del Veneto hanno scritto all'Ordine dei Farmacisti e alle associazioni venete della distribuzione commerciale, segnalando le denunce ricevute da molti cittadini che hanno riscontrato un aumento esorbitante dei prezzi delle mascherine protettive e dei detergenti per mani indicati delle autorità sanitarie come utili ad evitare l'infezione da COVID-19.

Valter Rigobon e Maurizia Rizzo, rispettivamente segretari regionali dell'associazione dei consumatori e della federazione del commercio della Cisl, chiedono che vengano effettuati controlli e anche un incontro urgente. «Riteniamo che questi aumenti sproporzionati dei prezzi rispetto a quelli praticati di norma siano totalmente ingiustificati e quindi una riprovevole speculazione, scorretta sotto il profilo etico e in contrasto con il necessario comportamento responsabile che tutti dobbiamo tenere in questa situazione emergenziale. Ai cittadini vanno dati messaggi positivi e rassicuranti».

Anche la Fnp Cisl del Veneto interviene sulla emergenza sanitaria denunciando che nelle case degli anziani si stanno presentando falsi medici che si dicono inviati dalle Asl per un controllo sanitario sul Coronavirus, addirittura con falsi tamponi, ma con l'obiettivo di derubare le persone. «Chi fosse contattato per telefono o direttamente a case da queste persone- dichiara Vanna Giantin, segretaria Fnp Cisl Veneto - si rivolga subito alle forze dell'ordine e non faccia entrare in casa queste persone».