Attività sindacali
28/06/2024
Alcuni quotidiani locali del 27 giugno hanno attribuito ai pensionati della Fnp le critiche più determinanti alla scelta del segretario generale della confederazione di lasciare il suo incarico
In merito a quanto riportato il 27 giugno da alcuni quotidiani locali, che attribuiscono alla categoria dei pensionati Fnp “critiche” o “contestazioni” fra le più determinanti per la decisione di Gianfranco Refosco di dimettersi dalla guida della Cisl Veneto, Tina Cupani, segretaria generale Fnp Veneto, puntualizza quanto segue:
«Nell’ambito della naturale dialettica che è il sale per avere un sindacato capace di crescere e tutelare gli interessi di lavoratori e pensionati, io personalmente e l’intera Fnp Veneto, che rappresento, abbiamo sempre trovato in Gianfranco Refosco una sponda molto attenta alle nostre istanze e disponibile a sostenerle in tutte le sedi opportune, sia nei temi economico-previdenziali che in quelli sociosanitari.
In questi ultimi, in particolare, dove l’azione sindacale a livello regionale può essere più incisiva, la sua guida della confederazione ha consentito alla Cisl e alle categorie interessate, come la nostra, di aprire tavoli di confronto importanti in un’epoca di rivoluzione del sistema sociosanitario dettata dal PNRR e dal DM77, in cui le nuove regole si stanno scrivendo e si scriveranno ancora nei prossimi due anni. Cosa che richiede studio, preparazione e vigilanza da parte del sindacato.
Sono francamente colpita che alcuni giornali locali attribuiscano alla categoria dei pensionati una contestazione all’operato di Refosco in questi anni, in particolare in relazione alla sanità, quando proprio pochi giorni fa abbiamo presentato insieme una richiesta di incontro all’assessora regionale Manuela Lanzarin per trovare una soluzione anche in Veneto al problema delle esenzioni ticket revocate agli over 65 con un reddito familiare superiore ai 36mila euro lordi l’anno. Richiesta di cui la stampa locale era stata informata. Richiesta che è solo l’ultimo esempio della grande collaborazione che c’è tra Cisl Veneto e Fnp Veneto».