Coronavirus, le nuove disposizioni: no alle passeggiate e alla spesa di domenica

Coronavirus, le nuove disposizioni: no alle passeggiate e alla spesa di domenica

Salute e prevenzione

23/03/2020



Per gli effetti delle ordinanze dei Ministeri della Salute e dell'Interno, della Regione Veneto e del nuovo decreto del Governo

Siccome l'epidemia di Covid-19 non si arresta e i numeri del contagio e dei decessi restano allarmanti, negli ultimi giorni sono state adottate misure ancora più restrittive di quelle già illustrate in precedenza. Si sono pronunciati sia il Ministero della Salute che quello dell'Interno e la Regione Veneto con apposite ordinanze, recepite anche dall'ultimo decreto della Presidenza del Consiglio emanato il 22 marzo con durata fino al 3 aprile.

La ratio è sempre quella di invitare i cittadini a stare a casa il più possibile, uscendo solo per comprovate esigenze lavorative, motivi di salute e di necessità (come la spesa). Tuttavia, con i provvedimenti degli ultimi giorni sono state introdotte restrizioni anche sul tempo libero e sull'attività motoria all'aperto, che ora può avvenire solo in prossimità della propria abitazione. A questo link del sito del Governo ci sono una serie di Faq molto utili: domande che ci si può porre e che trovano risposta per mantenere un comportamento corretto.

In sintesi, per ciò che riguarda la popolazione anziana dei pensionati, è importante sapere che:

  • le aree verdi come parchi e giardini pubblici sono chiuse e non è più consentito svolgere attività ludica o ricreativa all'aperto: una passeggiata per svago, o per portare fuori il cane per le esigenze fisiologiche, è consentita solo nel raggio di 200 metri dalla propria abitazione.
  • Ciò comporta anche che chi sta facendo il nonno non può portare i nipoti fuori casa, a meno di non avere un giardino proprio o di mantenersi nel raggio di 200 metri dalla propria abitazione.
  • Può andare a fare la spesa un solo componente per famiglia (a meno di comprovati motivi di assistenza) e deve preferibilmente recarsi negli esercizi commerciali presenti sul proprio territorio comunale. Tuttavia se il negozio più vicino, o quello in cui è possibile acquistare un bene altrimenti non disponibile, è in un Comune limitrofo, tale spostamento è consentito.
  • In Veneto tutti i negozi di generi alimentari di qualunque dimensione sono chiusi la domenica. Nella giornata festiva sono aperte solo farmacie, parafarmacie ed edicole.
  • In generale uscire dal proprio Comune è vietato se non per casi di lavoro, necessità o motivi di salute.
  • L'Agenzia delle Entrate ha sospeso l'attività di gioco d'azzardo esercitata nelle sale slot, e tutti i giochi del tipo SuperEnalotto, Superstar Sivincetutto, Lotto tradizionale etc.